Poemetto mitologico in ottave sulle origini della civiltà in Toscana, il Ninfale fiesolano è un'opera matura, che giunge a sigillare una stagione letteraria e rivela il genio poetico di Boccaccio in tutta la sua pienezza.
[...]
La storia dell'amore tragico fra il pastore Africo e la ninfa Mensola è cantata con acutezza e profondità psicologica e, se è vero che l'autore decide di ambientare la vicenda in un tempo imprecisato e remoto, un tempo precedente a quello della storia, è altrettanto vero che egli cala senza impaccio all'interno di questa cronologia favolosa una capacità spregiudicata e puntuale di descrizione dei moti umani, di spiegazione degli affetti, che mostra già i tratti del capolavoro narrativo del "Decameron".
Lo trovi in
Scheda
Commenti
Per inserire il tuo commento o il tuo voto, devi comunicare il tuo codice utente e la tua password.