Guardiamo i fiumi in secca aspettando che piova, temiamo i nubifragi, lo scioglimento dei ghiacciai e l'innalzamento dei mari, e intanto apriamo distrattamente i rubinetti delle nostre case, consumiamo miliardi di bottiglie d'acqua minerale, ignoriamo da dove l'acqua venga, quali strade sotterranee attraversi, come si rigeneri e fluisca, il modo in cui viene distribuita, sprecata, inquinata, violata, venduta, resa merce in un mondo sempre più assetato e ferito da intollerabili disuguaglianze. In questo libro parlano uomini e donne - climatologi, geografi, biologi, attivisti, rappresentanti di istituzioni e protagonisti di battaglie per l'acqua bene comune - che affermano la necessità di tornare all'acqua come relazione, cura, pace, giustizia, diritto non solo umano ma di tutto ciò che vive, senso profondo dell'ecologia integrale. Prefazione di Pedro Arrojo-Agudo; Introduzione di Emilio Molinari.