"Un tizio entra in un vagone ristorante e..." Da qui la storia può continuare in mille modi diversi. Il tizio entra nel vagone ristorante e incontra l'amore della sua vita. Oppure, il tizio entra nel vagone ristorante e lo trova completamente vuoto.
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Quando il tizio è David Sedaris le possibilità diventano infinite, ma il risultato sempre lo stesso: vi farà spanciare dalle risate e vi lascerà con un fastidioso groppo in gola e gli occhi vergognosamente lucidi. Sedaris racconta della divisa di suo padre per la cena (mutande e maniche di camicia), della prima colonscopia della sua vita (straordinariamente piacevole), e di quando considerò molto seriamente l'eventualità di acquistare lo scheletro di un pigmeo assassinato. Il filo rosso? La sua magistrale abilità nel trasformare qualsiasi tema in una storia d'amore: come ci si sente a stare in una relazione dove si ama e si è amati anche dopo molti anni? Cosa significa essere parte di una famiglia? E, soprattutto, com'è possibile, nonostante tutte le assurdità della vita, imparare ad amare se stessi?