Una natura comune lega indissolubilmente zingari e immagini. Il popolo Rom ci sta accanto quando le parole non bastano, quando le parole non possono racchiudere, definire, circoscrivere quello che la realtà provoca in noi. Sono un popolo da guardare, da ascoltare, ancor più che da leggere. La parola scritta non li ha mai amati, l'immagine sempre.
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In questo libro Tano D'Amico, attraverso alcuni scatti memorabili, ci fa immergere nella cultura e nella storia di un popolo che non ha mai avuto capi o condottieri. Un popolo sempre in cammino, senza una patria, convinto che la terra non vada posseduta. L'unico popolo che non ha mai fatto guerra a un altro popolo. Una cultura, la loro, senza mura, senza torri. Una cultura orizzontale come una tenda, come una strada, come una decisione che si prende tutti quanti insieme.