"Tutti commettiamo degli errori, ma far scoppiare la Terza guerra mondiale sarebbe stato un errore piuttosto grave. Continuo a sostenere che non è stata tutta colpa mia. Ma andiamo con ordine.
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Nel corso della mia esistenza sono sfuggito per un pelo alla collera di un trafficante d'armi ad Amburgo, sono stato mitragliato da un MiG durante la guerra civile nigeriana e sono atterrato in Guinea-Bissau durante un colpo di Stato. Sono stato arrestato dalla Stasi e ospitato dagli israeliani, l'IRA mi ha spinto a un rapido trasferimento dall'Irlanda all'Inghilterra, mentre un'affascinante agente della polizia segreta cecoslovacca... Be', le sue azioni sono state un po'più intime. E questo è solo l'inizio. Sono tutte situazioni che ho vissuto dall'interno, eppure sono sempre stato un outsider." Pilota d'aereo fin da giovanissimo, in seguito giornalista per la Reuters e la BBC nelle zone più calde del pianeta, Frederick Forsyth è passato infine alla scrittura diventando uno dei più famosi autori di thriller del nostro tempo. Questa sua autobiografia è la testimonianza autentica di una vita fuori dal comune, ricca di esperienze uniche, da cui l'autore ha tratto ispirazione per firmare tredici bestseller internazionali.