...Libereso è soprattutto un uomo autenticamente libero, che ha conservato la vitale curiosità di un ragazzo.
Sa tutto e di tutto s'intende, perché le cose, per conoscerle, bisogna toccarle, annusarle, mangiarle. [...1 Di ogni pianta conosce la storia, il 'carattere', le risorse segrete, i tic, i vizi e le virtù.
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ERNESTO FERRERÒ, LA STAMPA
E lì, nel giardino di casa Calvino, un Libereso quindicenne incontra il diciassettenne Italo e lo ricorda in perenne conflitto con i genitori, che sognavano per lui un futuro nel mondo di orti e piante. Tra i due, quasi coetanei, nasce un'amicizia spontanea di cui entrambi serberanno un buon ricordo;
Italo tratteggerà i modi strani di quel giardiniere nel racconto - Un pomeriggio, Adamo -, mentre Libereso racconta in questo volume di divertente lettura storie su Italo e ciò che ispirava il suo mondo letterario.
ÈVA GRIPPA, LA REPUBBLICA