Estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno (23 settembre), caratterizzata da temperatura notevolmente più elevata perché il Sole permane un maggior numero di ore sull’orizzonte e perché i raggi solari investono meno obliquamente l’atmosfera terrestre (...). Per i meteorologi, l’estate va dal 10 giugno al 31 agosto, cioè coincide con l’intervallo di tempo di tre mesi approssimativamente centrato attorno all’epoca del massimo annuo di temperatura (verso la metà di luglio) (...). In senso fig., non com., temporaneo ritorno della freschezza giovanile di forze e di spirito in persone di una certa età, soprattutto per ciò che riguarda sentimenti e rapporti amorosi: sono tornati nell’estate del loro matrimonio (...) testo tratto da Treccani